L’accettazione dell’eredità può essere compiuta in due modi: espressa o tacita.

Nel primo caso è necessario fare una dichiarazione espressa presso un notaio o presso il cancelliere del Tribunale competente.

E’ più costosa e perciò nella prassi è notevolmente più frequente l’accettazione tacita.

L’accettazione tacita si perfeziona con un atto incompatibile con la volontà di rinunciare all’eredità. Tipico esempio è l’atto dispositivo di un bene ereditario (preliminare, vendita).

In tema di trascrizione è possibile  procedere alla trascrizione dell’accettazione tacita contestualmente alla trascrizione dell’atto di vendita. Di ciò se ne occupa il notaio incaricato di redigere l’atto di vendita. Se gli immobili sono nella stessa conservatoria è possibile eseguire la trascrizione tacita per tutti gli immobili pagando una sola volta le relative imposte (203 euro).

Se invece nell’eredità sono presenti immobili situati presso conservatorie diverse sarà necessario pagare nuovamente dette imposte all’atto di vendita dei ciascun immobile. Il pagamento delle imposte per la trscrizione è quindi dovuto per ogni formalità presso ciascuna conservatoria.